Commenti: 52
  • #52

    MARILETI (mercoledì, 27 gennaio 2021 09:26)

    ciao a tutte. Sto quasi alla fine del poderoso (più di 600 pagine) "La vergine napoletana".
    di Pederiali (il nome non lo ricordo). Il libro è molto stimolante, ambientato nella Napoli del medioevo, corredato da un'ampia bibliografia. La vista peggiora e per la diploplia nel mio caso non vi sono occhiali.
    Sto anche leggendo "Toto modo" di Sciascia per tornare agli anni 70/80

    Vi auguro un sereno mercoledì

  • #51

    marileti (venerdì, 15 novembre 2019 10:41)

    Ho letto con piacere Carofiglio ne: "La versione di Fenoglio" che ho trovato ben scritto ed interessante nella prima parte per chi scrive

  • #50

    marileti (sabato, 06 luglio 2019 20:19)

    HAI RAGIONE, STIC: FA TROPPO CALDO, LO ABBANDONO PER L'INVERNO E NEL FRATTEMPO LEGGO L'ULTIMO CAMILLERI

  • #49

    icasticla (venerdì, 05 luglio 2019 17:53)

    Saramago è lettura tosta, direi "invernale". Non so voi, ma io lettrice accanita con questo caldo ho bisogno di leggerezza. L'ultimo libro? Le cose che non ho, di G.Delacourt, lo consiglio, i francesi a volte stupiscono davvero.

  • #48

    marileti (venerdì, 05 luglio 2019 08:36)

    STO LEGGENDO: "LE INTERMITTENZE DELLA MORTE" DI SARAMAGO.
    Una lettura non semplice perchè ogni frase è spunto di riflessione, ma amo questo autore perchè trovo geniali e non convenzionali, sia i temi che tratta, sia il modo di esporli

  • #47

    marileti (lunedì, 03 settembre 2018 20:17)

    Sto leggendo: "Ipotesi di una sconfitta" di Giorgio Falco. Il libro è uno dei tre finalisti del premio Napoli 2018 ed è ben scritto con spunti nostalgici, ma anche molto ironici. L'autore descrive molto bene fatti e situazioni con un linguaggio a tratti innovativo

  • #46

    icasticla (sabato, 14 aprile 2018 11:23)

    A parte "porci coin le ali" che a suo tempo fece scandalo, mi piace come scrive Lidia Ravera. Ho letto di recente "il terzo tempo" e sto leggendo "piangi pure", storie che hanno al centro donne vecchie di corpo e non di spirito, nelle quali a tratti mi sono ritrovata...in tanta piattezza di autori, la Ravera merita di essere letta.

  • #45

    Sari (venerdì, 12 gennaio 2018 11:08)

    Carofiglio non mi piace come persone, come politico e opinionista ma come scrittore sì. Ho letto molto di quello che ha scritto e mi piace come tratteggia i personaggi, curandoli anche da un punto di vista psicologico.
    Mi segnerò questo titolo.
    Ciao "ragazze".

  • #44

    marileti (mercoledì, 10 gennaio 2018 12:32)

    Non mi piace molto Carofiglio, ma lo segno tra quelli da leggere.
    Sto rileggendo "Il giardino dei Finzi Contini e, rispetto a quando lo lessi a tredici anni, mi trovo molto critica.
    Non si possono fare periodi di due pagine pieni di incisi!
    Poi l'editor doveva essere parecchio distratto, visti gli errori. Peccato!

  • #43

    icasticla (martedì, 09 gennaio 2018 08:45)

    Un buon libro, ben scritto, una storia lieve e commovente, il rapporto fra un padre e un figlio, pudico all'inizio, poi affettuoso... da leggere. "Le tre del mattino" di E.Carofiglio.

  • #42

    mariella ricciardi (giovedì, 21 settembre 2017 10:24)

    L'Arminuta, già candidata al premio Napoli, ha vinto il Campiello

  • #41

    icasticla (domenica, 17 settembre 2017 10:15)

    Grazie Marileti, prendo nota...ma la lista si allunga!

  • #40

    marileti (sabato, 16 settembre 2017 20:20)

    Per Icasticla:
    Altro libro da leggere"L'altra madre"
    In questo momento non mi ricordo l'autore, ma sarà facile ritrovarlo sul web.
    Libro forte e vivace con un ribaltamento su innocenti e vittime. Magnifica la descrizione di tutti i personaggi, anche quelli secondari

  • #39

    marileti (mercoledì, 06 settembre 2017 08:27)

    Cara Paola, sono felice che ti sia piaciuto tanto quanto piacque a me.
    Come me hai notato il linguaggio semplice ma non banale.

  • #38

    icasticla (martedì, 05 settembre 2017 09:55)

    Appena finito di leggere "l'arminuta" e sono ancora sotto la forte impressione che mi ha lasciato questo bel libro. Una lingua semplice e forte, una storia dura ma con dentro tanta tenerezza...mi sono sentita parte del mondo di Adriana e di sua sorella e ho sofferto con loro. Finalmente una scrittrice italiana che si legge volentieri. Grazie >Marileti!

  • #37

    marileti (domenica, 03 settembre 2017 09:37)

    Altro libro che mi è piaciuto di recente:
    L'altra madre

  • #36

    marileti (venerdì, 25 agosto 2017 12:13)

    iO ANNOTO SEMPRE E SOLO A MATITA CON PUNTA MORBIDA E SE è IL CASO (P.E. PRESTO IL LIBRO A UN ESTRANEO, CANCELLO CON GOMMA PANE).
    SCUSA IL MAIUSCOLO

  • #35

    icasticla (giovedì, 24 agosto 2017 12:01)

    Quando studiavo, essendo dotata di memoria visiva, segnavo molto evidenziando le cose essenziali...i miei libri erano un disastro. Leggendo altro poi ho smesso di segnare, e oggi non sopporto il minimo segno sui libri ,come si cambia...

  • #34

    marileti (martedì, 22 agosto 2017 07:39)

    Anche io ho un Kindle, ma vuoi mettere il piacere dio annotare un libro vero?

  • #33

    icasticla (lunedì, 21 agosto 2017 11:53)

    I miei libri sono un caos...solo alcuni per autore, ma di solito messi a caso dove c'è spazio..nella piccola casa dove abito ora ho dovuto ridurre tutto, e i libri meno cari li ho lasciati nel vecchio garage,dove ogni tanto vado a "pescare". Adesso uso molto il kindle perchè leggo tanto a letto la sera e mi trovo bene con quello.

  • #32

    Sari (domenica, 20 agosto 2017 17:53)

    Mario ha trovato il termine è corretto: abstract.

  • #31

    Sari (domenica, 20 agosto 2017 11:28)

    Mi piace la tua libreria scomposta, Marileti... deve essere bello frugare fra i libri per cercare qualcosa e trovare, magari, tutt'altro che in quel momento non sapevi di desiderare ma che hai trovato.
    Credo che la risposta al tuo quesito posso dartela Mario, io butto là la parola "incipit" .

  • #30

    marileti (domenica, 20 agosto 2017 09:28)

    Io ho un gran caos: L'altezza dei libri, il genere, i più nuovi...l'autore, lo spazio residuo che negli ultimi anni mi ha fatto optare per i libri digitali Sono una grande casinista.
    Approfitto di questo spazio per chiedere a chi lo sa come si chiama in gergo tecnico la prima pagina del romanzo dove in due o tre righe l'autore espone il tema del romanzo o la tesi che intende dimostrare. Anche nel libro di R. Saviano "La paranza dei bambini" c'è

  • #29

    marileti (domenica, 20 agosto 2017 09:21)


    M. L. Stedman "La luce sugli oceani"

  • #28

    Sari (venerdì, 18 agosto 2017 15:07)

    Quanti libri ci sono nella tua biblioteca, Stì? Sono disposti in ordine di lettura o catalogati?
    E voi, lettrici e lettori, come vi siete organizzati?
    Io ho diviso per autore ma ho una mensola dove abitano solo i libri preferiti.

  • #27

    icasticla (venerdì, 18 agosto 2017 13:20)

    La mia libreria riapre il 24...non vedol'ora!

  • #26

    marileti (lunedì, 14 agosto 2017 09:42)

    Lo so com'è difficile scegliere un titolo oggi. Questo te lo consiglio davvero.

  • #25

    icasticla (lunedì, 14 agosto 2017 09:05)

    grazie Marileti ho preso nota..in questo momento sono a corto di titoli, non mi piace niente!

  • #24

    marileti (sabato, 12 agosto 2017 10:53)

    consiglio a chi piace leggere uno dei libri finalisti al premio Napoli
    Donatella di Pietrantonio "L'archinauta" Einaudi €17,50
    Un libro straordinario, secondo me. Scritto in modo semplice ma non banale da un io narrante femmina preadolescente che si trova al centro di una rivoluzione nella sua vita raccontata con intensità e pudore. Il colpo di scena finale risponde alle molte domande che la ragazzina si pone.
    La vicenda mi ha fatto considerare come i rapporti di parentela non siano solo quelli di sangue, ma soprattuttoquelli di un vissuto comune

  • #23

    marileti (sabato, 01 luglio 2017 12:17)

    si noi festeggiamo molto gli onomastici così il santo di cui portiamo il nome ci proteggerà. Perciò tra quelli della mia generazione non troverai mai nomi come Selvaggia, Chanel e similari

  • #22

    icasticla (venerdì, 30 giugno 2017 11:46)

    grazie degli auguri Marileti, so che al sud gli onomastici sono festeggiati come i compleanni, la mia nuora almeno lo fa!

  • #21

    marileti (venerdì, 30 giugno 2017 09:31)

    Grazie Sticla,mi farò tentare dal tuo consiglio. A sproposito, ieri non ti ho fatto gli auguri di buom onomastico e allora: AUGURI

  • #20

    icasticla (mercoledì, 28 giugno 2017 17:32)

    Si Marileti, ho cominciato Murakami con "kafka sulla spiaggia" e poi tutti gli altri ( quasi). Molto complesso entrare nel mondo di questo autore giapponese per me validissimo, ma vale la pena provare.

  • #19

    marileti (mercoledì, 28 giugno 2017 13:16)

    Tutti al mare o sui monti? o come Mario fresco fresco nella sua mansarda?

  • #18

    marileti (mercoledì, 28 giugno 2017 00:54)

    Cari amici, avete mai letto qualcosa di Haruki Murakami?

  • #17

    Sari (lunedì, 26 giugno 2017 10:44)

    D'accordo Sticla, totalmente.
    Io rileggo spesso e un titolo che ogni tanto ho voglia di riprendere in mano è "L'insostenibile leggerezza dell'essere" che, per me, è fonte di molti pensieri. Rileggo anche "Il piccolo principe" e "La lunga fuga" di Louis L'Amour che mi ha insegnato, e insegna, la costanza, la fatica e il potere del credere in sè.
    Un libro... che tesoro può essere.

  • #16

    icasticla (mercoledì, 21 giugno 2017 11:00)

    Per me la differenza fra un buon libro e un capolavoro sta nel fatto che un capolavoro lo si può rileggere e trovarci sempre qualcosa di nuovo su cui riflettere...un buon libro lascia un buon ricordo ma finisce lì.

  • #15

    marileti (martedì, 20 giugno 2017 23:36)

    tutto letto e ormai nel dimenticatoio... potrei rileggerli?
    Ma... il tempo non è infinito e forse mi precludo la possibilità di godere di un vero capolavoro. Ci penserò

  • #14

    icasticla (martedì, 20 giugno 2017 11:14)

    Marilwti, hai letto "il birraio di Preston" e "la scomparsa di Patò", sempre di Camilleri ma senza il commissario? adoro il Camilleri romanziere

  • #13

    marileti (lunedì, 19 giugno 2017 09:07)

    cOME TI CAPISCO, sTICLA.
    scusa le min e le maius sbagliate. Ho amato molto il primo Camilleri senza Montalbano, vedi "La concessione del telefono"

  • #12

    icasticla (lunedì, 19 giugno 2017 08:39)

    Io ho appena finito l'ultimo di Camilleri, mi sono affezionata al commissario Montalbano anche se i primi erano migliori. Adesso sono in pausa... approfitterò dei vostri suggerimenti.

  • #11

    marileti (domenica, 18 giugno 2017 18:50)

    segno Baldacci da farmi regalare per l'e-reader.

  • #10

    Sari (domenica, 18 giugno 2017 14:36)

    Sto leggendo i thriller politici di David Baldacci che ho trovati nel lettore elettronico che mi hanno regalato. La lettura è sempre veloce, accattivante, le trame sono ben orchestrate e mi è facile riconoscere attinenze con il mondo della politica "reale" ormai conosciuto. Sono libri di evasione (che non disdegno) e l'unico appunto che potrei fare all'autore è la sbrigatività dei finali che non accompagnano adeguatamente i lettori al distacco dai protagonisti a cui ci si è, pagina dopo pagina, affezionati.
    Sto ancora leggendo "Il potere assoluto".

  • #9

    marileti (sabato, 17 giugno 2017 16:59)

    M.L. Stedman " La luce sugli oceani" .
    Letto alcuni anni fa e trovato molto ben scritto, sorrevole e interessante per l'argomento trattato

  • #8

    marileti (giovedì, 15 giugno 2017 19:58)

    Ho appena finito di leggere "La tentazione di essere felici " di Lorenzo Marone. Il libro è attraversato da una sottile ironia che rende il tema trattato (la vecchiaia) quasi divertente.

  • #7

    marileti (martedì, 13 giugno 2017 10:32)

    Ho letto tutti i libri della Ferrante a partire dall'amica geniale due estati fa. Non possono dirsi capolavori e l'ultimo se lo poteva anche risparmiare, però sono scritti con un ritmo avvincente.
    Secondo me è una donna, cara Sticla

  • #6

    Sari (martedì, 06 giugno 2017 13:50)

    Ho seguito anch'io il tuo consiglio sulla Ferrante, Sicla, e non mi sono pentita neppure per un momento.

  • #5

    icasticla (martedì, 06 giugno 2017 09:04)

    Ho trovato interessante e ben scritta la saga dell'Amica Geniale della Ferrante (chiunque sia), penso che dovrebbe piacerti Marileti,i caratteri sono ben delineati e si svolge a Napoli.

  • #4

    marileti (domenica, 04 giugno 2017 12:56)

    Cara Paola, già verso gli anni '70 pensavo che non si scrivessero più buoni libri e, sfiduciata da qualche acquisto, mi rituffavo in "Guerra e pace" che ritenevo, allora come ora, il più grande romanzo storico mai scritto.
    Sulla capacità umoristica degli Ebrei mi piace citare Moni Ovadia

  • #3

    Sari (giovedì, 01 giugno 2017 09:30)

    Quello dell'editoria è un mondo complesso che non punta alla qualità del prodotto ma alla novità. I milioni di libri al macero, quelli introvabili anche se editati di recente e nonostante la richiesta dei lettori, parlano di un mercato estraneo alle logiche culturali. Però al Salone di Torino, quest'anno, si sono avuti segnali positivi e il nuovo direttore mi piace molto.
    Grazie a Sticla e Marileti che hanno inaugurato questo spazio che spero diverrà vivace.